A pochi giorni dai titoli di coda di questo 2017, abbiamo voluto scambiare due chiacchiere in compagnia del condottiero della Asd Studio Ruggieri Faggiano ovvero Mr Antonio Patrono.

D Mister, tempo di bilanci, come è stato questo 2017 in casa Faggiano?

R Direi un anno strano, ovvero diviso a metà tra i primi 6 difficili mesi, costellati dai tanti infortuni, ma che comunque ci hanno visto raggiungere il 4^ posto per il secondo anno consecutivo in serie A, e uscire immeritatamente in semifinale di Coppa Italia. Mentre la seconda parte dell'anno direi sia stata molto frizzante, dal calcio mercato estivo, fino all'entusiasmante cavalcata in campionato, che ci ha visto piazzarci in seconda posizione, dietro alle due battistrada Pm e De Santis.

D Che ne pensa della rosa a disposizione quest'anno?

R Sono molto soddisfatto di tutti i ragazzi, sia dal punto di vista tecnico, che da quello umano. Sono fortunato ad avere a disposizione un gruppo formato da ragazzi educati, seri e disponibili. Mi stanno seguendo tutti sin dall 1^ giornata, nonostante gestirli, e a volte fare delle scelte non sia facile.
Anzi ne aprofitto per ringraziarli per la pazienza e la comprensione.
A livello tecnico ho a disposizione una rosa che non cambierei con nessuno, essendo una squadra giovane e con ampi margini di miglioramento.

D Il giocatore che l'ha sorpreso di più in questa prima parte di stagione?

R Mi aspettavo da tutti i nuovi molto, e non sono stato deluso.
Ma una menzione particolare, la merita Tripaldi, non conoscendolo, ho apprezzato e ammirato come si è inserito poco alla volta in squadra, ma con tenacia e personalitaì.

D Il 2018 sarà l'anno di...?

R Voto per Garibaldi. Un ragazzo con delle potenzialità enormi, che causa impegni lavorativi non ho potuto averlo sempre a disposizione. Mi auguro che il 2018 per lui e per noi sia ricco di gol..


D Interverrete nel mercato di riparazione tra 2 settimane?

R Si, ma in maniera soft. Ovvero inseriremo solo una pedina a livello numerico, ma che sarà funzionale al nostro gioco, ovvero l'attaccante Emilio Panico, un giocatore che ci mancava con quelle caratteristiche e che in Coppa Italia ci ha già dato una grossa mano. Per il resto rimarremo cosi, perche' siamo coperti in ogni reparto, salvo occasioni da non lasciarsi scappare...

D Auspici e sogni per il 2018?

R Sogni nessuno, mi auguro solo di non avere infortunati fino al termine della stagione, e magari riuscire a portare un trofeo a casa, perchè questi ragazzi se lo meritano.

Auguro a tutti gli sportivi, agli sponsor, ai calciatori e alle loro rispettive famiglie un 2018 ricco di salute e serenità...

Antonio Patrono